Il sesso? Un dovere morale. Lo dice la Cassazione

Il sesso è un dovere morale. A decretarlo è anche la Cassazione, per cui un coniuge, rifiutandosi di avere rapporti con l’altro, viene meno ad un dovere morale, sancendo la fine del rapporto.

A spiegarlo meglio ci pensa lo Studio Cataldi, che così espone: “(Per la Corte di Cassazione, ndr) un rifiuto persistente di avere rapporti sia affettivi che sessuali con il coniuge rappresenta un’offesa alla dignità e alla personalità morale di quest’ultimo, provocandone frustrazione, disagio e, talvolta, anche danni all’equilibrio psicofisico. Di conseguenza tale comportamento è idoneo a integrare una violazione del dovere inderogabile di assistenza morale sancito dall’articolo 143 del codice civile”.

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