Parigi: la città underground che non ti aspetti
Pensi all’amore e ti viene in mente Parigi. Ad uno sguardo di un visitatore più attento non sfugge però che al romanticismo e al fascino senza tempo di questa città si contrappone un’anima underground, sperimentale ed alternativa. Lo testimonia il 18° Arrondissement di Parigi che, oltre la Basilica del Sacro Cuore di Montmartre, ospita La Station e Grand Train: due luoghi inusuali per la Parigi bon ton che siamo abituati a raccontare, ma che sarebbe davvero un peccato perdere.
La Station – Gare des Mines è un laboratorio del collettivo “Collectif MU” consacrato alla creatività urbana e ideato nella struttura dell’ex deposito ferroviario SNCF. La compagnia ferroviaria fino a fine ottobre trasforma questo incredibile spazio nel palcoscenico ideale per le band musicali emergenti. Luogo altrettanto inaspettato e dall’aria suburban è lo spazio Grand Train, situato sempre nel 18° Arrondissement nei pressi della Rue Orde-ner: una mostra sull’universo ferroviario situata ai piedi dell’antico deposito SNCF fino al 16 Ottobre racconta la storia e l’evoluzione della locomotiva.
È un omaggio alla memoria di un luogo che ha visto passare generazioni di macchinisti dal 1845 al 2014. Tanti gli angoli inediti e suggestivi da scoprire, dal museo di biciclette, ai piccoli mercatini, ai ristoranti e bar. Imperdibile il nuovo rooftop parigino di Le Perchoir de l’Est che, fino al 15 Ottobre 2016, accoglie tutti sul tetto della stazione SNFC per offrire una vista incredibile sulla città. Sotto l’antico semi rosone, uno stile industriale in vetro e ferro che riecheggia l’architettura della Gare de l’Est, in cui le rigide forme geometriche sono ammorbidite dal Romanticismo degli archi fioriti in stile art déco. Nuovi spazi urbani da vivere e raccontare grazie a SNFC, la compagnia di trasporti francese. Che sia in aereo o a bordo di un TGV, Parigi, come disse Urbano IV nel 1610, val bene una messa