Innamorarsi di New York: i posti più “insoliti” da visitare
New York è una delle mete più gettonate del pianeta. Sarà perchè è una delle città in cui sono ambientati i film del cuore della maggior parte di noi. Prendete “C’è posta per te” con Meg Ryan e Tom Hanks che si amano e si odiano tra parchi e piccole librerie della città. Come non innamorarsene?
Per chi desidera andare alla scoperta di una delle più gettonate megalopoli del pianeta e vuole vivere un’esperienza autentica e non convenzionale, eDreams, agenzia di viaggi online leader in Europa, suggerisce posti alternativi della Grande Mela, meno turistici e affollati ma altrettanto caratteristici e in grado di trasmettere tutta l’energia della metropoli. Tra questi l’Immigration Museum: punto di incontro tra il Vecchio e il Nuovo Mondo, Ellis Island rappresentò per milioni di persone l’inizio di una nuova vita. Il museo vi farà rivivere l’esperienza e le emozioni provate dagli immigrati in arrivo alla stazione marittima.
Volete percorrere una linea ferroviaria in una delle zone più industriali di Manhattan e trovarvi, in realtà, in una grande oasi verde lineare nel distretto di Meatpacking, quartiere di Chelsea? Allora fa per voi l’ High Line. Imperdibile la New York Public Library, la principale biblioteca della città, fondata nel 1895, il cui edificio in marmo si estendo lungo la Fifth Ave. Contiene più di 51 milioni di volumi tra libri, e-book, dvd, e presenta quasi 100 sedi distaccate.
Tesoro di inestimabile valore è la lettera scritta da Cristoforo Colombo, custodita nella sede centrale. Tra i più famosi club musicali degli Stati Uniti d’America, l’ Apollo Theatre, cuore della cultura musicale di Harlem e degli afroamericani. Famoso per il suo “Jazz à la carte” e per la “Amateur Night”, sul suo palco è salito anche un ancora sconosciuto Jimi Hendrix.
Non può mancare un pranzo o una cena nel celebre locale di Coney Island dove fu inventato il panino farcito con il wurstel, il Nathan’s Famous. E per finire, per una visita fuori dai circuiti turistici, il Green Wood Cemetery, cimitero monumentale che ospita le salme di personaggi celebri, tra cui Samuel Morse inventore del telegrafo, Lorenzo da Ponte librettista di Mozart ed Edward Ferrero generale statunitense della guerra civile, e oltre 600 mila sepolcri. La zona più alta del cimitero fu teatro della Battle Hill, dove l’esercito continentale si scontrò con quello britannico nel 1776.