La nuova tendenza del Poliamorismo
Una delle frasi più note di “L’amore ai tempi del colera” di Garcia Marquez è la seguente: «Si può essere innamorati di diverse persone per volta, e di tutte con lo stesso dolore, senza tradirne nessuna, il cuore ha più stanze di un bordello». Frase verissima. Perchè a pensarci bene, in un’epoca come la nostra in cui tutto si vuole, tranne impegnarsi, le relazioni multiple sono utili. Per brillare di più, per sentirsi più desiderati, per sentirsi felici non uno, ma due o più uomini da amare con la stessa intensità e nello stesso momento. Si chiama “poliamorismo” ed è l’amore multiplo.
Esiste persino un sito ad esso dedicato: poliamore.org. che spiega questa moda/tendenza. Prendete Wikipedia che definisce il poliamore come “un neologismo che esprime il concetto di amori multipli. L’ideale di una relazione poliamorosa è di avere una relazione sentimentale e/o sessuale onesta con più partner nello stesso periodo”. Una relazione intima, sessuale o affettiva vissuta con il consenso informato di tutti i partner coinvolti. Strana questa cosa vero? Sul sito, interessante credeteci, si legge che il termine è stato coniato indipendentemente da più persone, tra cui Morning Glory Zell‑Ravenheart, che introdusse il concetto di «relazione poliamorosa» in un articolo del 1990 dal titolo a Bouquet of Lovers (“un bouquet di amanti”) su Green Egg Magazine, una rivista fondata dall’autrice insieme al marito Oberon Zell‑Ravenheart.
I due, poliamorosi neopagani sposati dal 1974, sono legati da una relazione aperta tutt’ora in corso. Il poliamore non parla di tradimento e per chi è in possesso di poca coscienza questa è una bella notizia. Amare più persone alla luce del sole, che sensazione di libertà indescrivibile. Purtroppo non tutto è alla luce del sole. Esistono poi i rapporti extraconiugali che non sono considerati dei veri e propri tradimenti in cui uno dichiara di essere innamorato con la stessa intensità di due persone diverse. Effettivamente si può. Tanti matrimoni durano perchè all’interno della coppia subentra il terzo elemento capace di dare alla persona che tradisce le attenzioni che l’altro non dà, capace di completare l’altro dove era carente. Sempre più persone conducono vite parallele. Cercano l’affetto, qualcuno che rassicuri, non solo attrazione sessuale ma, soprattutto, attrazione mentale. Secondo Piero Angela nel suo libro ”Ti amerò per sempre” amare due persone è possibile: “Ci sono addirittura casi di persone, che praticano contemporaneamente questi tre tipi di amore con persone diverse: persone ”attaccate” alla propria famiglia, ma che possono provare un amore romantico per un’altra persona e fare sesso con un’altra persona ancora. Dal punto di vista neurologico, sono circuiti che si accendono in modo indipendente, ma che possono variamente interagire tra loro.”. Alla fine è tutta questione di scelte: “Non si torna indietro. Per questo è difficile scegliere. Devi fare la scelta giusta. ma finché non scegli, tutto resta ancora possibile”.
Resta questa una delle frasi più belle di “Mr. Nobody” , film del 2009 scritto e diretto da Jaco Van Dormael con protagonisti Jared Leto e Diane Kruger, perfetta per descrivere la non scelta che si fa quando si amano due persone contemporaneamente. Amare due persone appartiene a chi che ha paura di legarsi ad un sola persona. In fin dei conti si scelgono sempre i due oppostI: chi rappresenta la serietà e chi la vitalità. Bello quanto scrive il sociologo Francesco Alberoni a proposito degli amanti: “l’amante è un giardino cintato, separato dalla vita quotidiana. La quotidianità non è governata da noi, ma dai doveri istituzionali, dalla ufficialità che rende tutto manifesto, nominabile, descrivibile, enumera i doveri, i dettagli, le mansioni. È il luogo dove passano tutti. Invece il mondo dell’amante è appartato, nascosto, segreto. Molti pensano che il segreto serva a dare il brivido del proibito. No, protegge gli amanti dalla irruzione degli altri. Quando la relazione diventa manifesta, pubblica, cambia natura, diventa matrimonio, anche se non gli viene dato questo nome. Recintato il tempo e lo spazio, protetti dal segreto, gli amanti diventano i registi del proprio mondo erotico e ne fanno una rappresentazione teatrale, si essa un orgia, un ballo o un idillio”. L’amore, sempre citando Alberoni, arriva sempre come un ladro inatteso. L’importante è sapere gestire con lucidità e fermezza la situazione.