Emma Stone: la vincitrice sono io
Alla fine, dopo tante ipotesi e pronostici, la Coppa Volpi è finita nelle sue mani. Emma Stone ce l’ha fatta, non solo il musical di cui è protagonista, La La Land, ha inaugurato la Mostra del cinema di Venezia, ma è lei la miglior attrice del Festival cinematografico.
Sullo schermo interpreta Mia, una ragazza che sogna di lavorare nel magico mondo del cinema e, per spiegare come ha fatto ad entrare nella parte, la Stone ha raccontato: “Con mia madre mi sono trasferita a Los Angeles a quindici anni, proprio per tentare seriamente questa carriera. E proprio come Mia ho fatto molti provini. Quando con Damien Chazelle, il regista, ne abbiamo parlato, ho cercato di ricordarne alcuni dei più tremendi, ma per mia fortuna nessuno era stato così tragico. Il mio personaggio vuole fare l’artista in una città dove tantissima gente nutre le sue stesse aspirazioni. Lei sa di avere dentro qualcosa di speciale, ma non sa cosa sia. Mi sono immedesimata, ma ho capito che siamo molto diverse. Lei è molto più coraggiosa di me. A un certo punto del film, decide di scrivere lei uno spettacolo per se stessa, perché crede in se stessa e sa esattamente cosa vuole. Io non penso che lo avrei fatto”. A soli ventisette anni Emma è una delle attrici più richieste e ha già lavorato con registi del calibro di Inarritu e Woody Allen, l’amore, invece, al momento è in modalità ‘non pervenuto’. Un anno fa finiva la sua storia con Spider Man, ovvero l’attore Andrew Garfield, e da allora della vita privata dell’attrice non si è più saputo nulla. Top secret.
Corteggiata dagli Studios e osannata dagli stilisti che fanno a gara per vestirla, la star è gelosissima della sua vita privata. “Perdere il mio anonimato non è stato facile, ho avuto difficoltà a gestire l’isteria intorno a me. La notorietà va domata come un animale, bisogna essere se stessi e non bisogna dare troppa importanza a ciò che la gente pensa di te. Ora che mi riconoscono in molti, tendo ad abbassare la voce in modo che non mi sentano ed evito i luoghi pubblici. È un po’ difficile, ma in questo modo sono anche costretta a pensare bene prima di parlare” ha confessato l’attrice. Della sua voce bassa e profonda dice: “Mi ci sono abituata. Il fatto che sia bassa mi permette di adoperarla in modi diversi. È stato difficile, però, quando ero adolescente sembrava quella di un ragazzo… E adesso? Adesso che mi pare di saperla usare, la sento più mia”. Nonostante gli abiti che indossa nelle occasioni mondane siano sempre fiabeschi ed elegantissimi, l’attrice si rifiuta di tenerli e nel suo armadio a farla da padroni sono i jeans e le scarpe da ginnastica. “Sul red carpet gioco a fare Cenerentola” ha spiegato.
Subito dopo Venezia, la Stone è volata al Festival di Toronto dove il suo La La Land ha trionfato nuovamente aggiudicandosi il premio del pubblico. A questo punto la possibilità di una candidatura della pellicola agli Oscar è sempre più vicina. Una bella scalata per questa ragazza con i capelli rossi arrivata dall’Arizona in cerca di fortuna, ma non pensiate che viva ossessionata dall’idea di perdere tutto. “Tutto è transitorio, ma questa certezza, in qualche modo, è confortante. Il futuro non mi preoccupa. La mia regola è: mai prendersi troppo sul serio, né darsi eccessiva importanza perché, prima o poi, arriverà qualcuno più bravo di te” ha dichiarato. Solare e disponibile, c’è solo una cosa che Emma proprio non sopporta: i social network. “I social mi mettono ansia, ti fanno sentire parte di una famiglia che non c’è, non posso nemmeno immaginare di poter confidarmi con qualcuno senza volto” ha ammesso l’attrice. In attesa di scoprire dai rotocalchi chi sarà il suo prossimo amore e, vista la riservatezza della star, sarà un’impresa ardua, godiamoci le sue performance da ballerina e cantante nel musical che le ha fatto vincere la Coppa Volpi. “Mi piacerebbe essere lì se non altro per essere sicura che non si tratta di uno scherzo” ha detto con ironia in un videomessaggio la Stone quando ha saputo di essere lei la vincitrice.