Baku: la città a colori dell’Azerbaigian
Baku, un insieme di luci e colori. Provare per credere. Dopo il tramonto, infatti, strade, viali, piazze, fontane, edifici antichi e moderni, come le imponenti Flame Towers, dalle facciate trasformate in cangianti schermi giganti, si illuminano a festa in un incredibile scintillio di colori che rende Baku simile solo a Las Vegas e Dubai.
La Città vecchia, dal dicembre 2000 è patrimonio mondiale dell’Unesco, con la Torre della Vergine del XII secolo e il Palazzo degli Shirvanshah del XV secolo, un complesso composto da mausolei, terme e moschea. A Baku, poi, non mancano certo i musei da visitare. Gli azeri amano la cultura infatti e vi investono molto.
Nel 2012 è stato inaugurato il Centro Heydar Aliyev (simile a una grande onda ma-rina) progettato dall’architetto iracheno Zaha Hadid. Da non perdere, il gigantesco Carpet Museum, con la più grande collezione al mondo di tappeti azeri, senza dimenticare il Museum of Moder Art con dipinti di Niyaf Nacafov, Rasim Babayev e Altai Sadikh-Zadeh, ma anche Picasso e Chagall.