Alla scoperta della Croazia
L’Istria… così vicina all’Italia, una costa e un mare meravigliosi, una pacifica campagna ricca di vigneti e oliveti, colline con ameni paesini medioevali, cittadine d’arte, accoglienza cordiale, prodotti locali di qualità.
Un luogo ideale per una vacanza indimenticabile, soprattutto se si sceglie il lussuoso Kempinski Hotel Adriatic di Savudrija (Salvore), posto sulla punta estrema del golfo di Trieste. Sul capo più occidentale della penisola ecco il suggestivo paese di pescatori di Suvudrija con il faro più antico sull’Adriatico. Costruito nel 1818, ha un’altezza di 36 metri ed è il più grande della penisola.
Le antiche tradizioni dei pescatori si riflettono ancor oggi nel modo particolare in cui gli abitanti mettono a riparo le proprie imbarcazioni che appoggiano su supporti di legno sospesi. L’anfiteatro romano, di grandissimo fascino, è il monumento del genere meglio conservato al mondo ed è un ricordo imponente del regno di Vespasiano. L’arena, dove i gladiatori facevano combattimenti con i leoni, poteva contenere 25.000 spettatori. Il grandioso edificio ora viene impiegato per manifestazioni estive – il Festival cinematografico, la Stagione operistica, il Festival equestre, concerti.
POREC/PARENZO. E’ un porticciolo delizioso con un bel lungomare. Perla dell’antica città di Parenzo è la Basilica Eufrasiana, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Costruita nel sesto secolo in stile bizantino, la basilica contiene al suo interno antichi resti di epoca romana. L’abside maggiore è la parte più importante della basilica per i sontuosi mosaici figurativi del VI secolo che, assieme a quelli di San Vitale a Ravenna, rappresentano uno dei più importanti esempi di mosaici in Europa. L’impianto ortogonale urbanistico della città, che ha avuto il suo apice durante il regno dell’imperatore Giustiniano, si è conservato fino ad oggi. Oltre che dal sole e dal mare, i turisti sono attratti dal centro storico, con i suoi palazzi gotico-veneziani, musei e gallerie. Nelle vicinanze è interessante visitare il canale di Leme, un fiordo lungo 12 km, ultimo tratto del profondo Vallone (Draga) creato dal torrente Foiba (Pazinčica), che scende dal cuore dell’Istria erodendo il terreno nel suo corso verso il mare.